SWTOR: Onslaught | Recensione dell’espansione con il ritorno di Darth Malgus

È dai tempi della duologia di Knights of The Fallen Empire e Knights of The Eternal Throne che in Star Wars The Old Republic, MMORPG di casa BioWare (Mass Effect, KOTOR) non arriva un’espansione degna di questo nome. Con l’update 6.0, i dev di Austin in Texas hanno rilasciato anche la tanto rimandata  Onslaught, espansione che avrebbe dovuto marcare il ritorno alle origini per l’ormai maturo gioco di ruolo online ambientato nel mondo di Star Wars. Ci sarà riuscita?

SWTOR Onslaught

Il fatto è che la risposta dipende da cosa si cercava. Se il bisogno era di una nuova storia solida, completa e a sé stante, magari coronamento di diverse story arc uscite nei mesi, sulla falsariga dell’indimenticabile  Shadow of Revan, allora no, la risposta è no. Idem, se si cercava un’espansione duratura e rivoluzionaria, in grado di sconvolgere il gioco, portare dentro all’universo nuovi canoni e intrattenere per una decina di ore, come le storie a capitoli delle due precedenti espansioni. No, Onslaught non è questo. Però ci sono alcuni aspetti degni di essere discussi.

Inoltre, come da lista feature, con Onslaught i giocatori free to play possono finalmente arrivare fino al livello 60 e giocare a Rise of The Hutt Cartel e Shadow of Revan.

Due nuovi interessanti pianeti

[Dosi di spoiler leggeri a seguire]

Come li avevo descritti in questo articolo, Mek-Sha e Onderon sono due pianeti ricchi di storia e charme. Aggiungono notevole spazio di manovra nella quotidianità dell’end-game.

Onderon

 

Mek-Sha STAR WARS pianeta

Il design dei due pianeti è molto ben riuscito e ci si diverte molto ad esplorarli (prima però bisogna finire la main quest). Le daily areas che vengono quindi aggiunte tra quelle rigiocabili nel livello massimo del gioco, ora il livello 75, sono di pregiata fattura e ottima giocabilità.

Un cattivo intramontabile e un’ombra dal passato… e dal futuro

Darth Malgus è senza dubbio una delle colonne portanti di Star Wars The Old Republic. La sua presenza nell’espansione giustifica gran parte della storia ma purtroppo non viene valorizzata a dovere. Peccato, davvero peccato: stavolta, la storia principale è il punto debole dell’update. È la prima volta per BioWare, almeno, questo è il mio parere.

La storia è bella, per carità, vecchio stile. Ma non è indimenticabile, come ci si aspetta invece da BioWare, come le sono state le precedenti tre espansioni.

Da qui arriviamo al secondo difetto: nonostante la daily areas disponibili a main quest conclusa, durante lo svolgimento di quest’ultima avremo difficilmente a disposizione delle quest secondarie che facciano “atmosfera”. Anche questo è un grosso difetto di Onslaught, contando che l’espansione può essere completata in appena due ore.

Ma, c’è un ma. Alla fine, nell’epilogo (con il ritorno di Kira Carsen e Lord Scourge), si capisce che il finale è aperto e in un modo che fa ben sperare. Gli ultimi cinque minuti di cutscene valgono più di tutto il resto dell’espansione, che solo su Onderon porta degli intrecci narrativi validi del nome di BioWare.

Non a caso, si riallacciano alla geniale teoria dell’Imperatore Eterno iniziata con Shadow of Revan, continuata con KOTFE e KOTET e ora nelle mani di J. J. Abrams in  L’Ascesa di Skywalker, che vedremo tutti al cinema il 18 dicembre.

Personaggi in chiaroscuro

Se il ritorno di Kira e Scourge è una piccola perla, l’introduzione più nel profondo dei personaggi Tau Idair e del suo padawan Arn sono invece un’altra delle pecche di Onslaught. Se Arn è un bel personaggio, lo stesso, a mio parere, non lo si può dire di Tau e di certi altri personaggi secondari. Sembra solo un’accozzaglia di tentativi anti stereotipo che mi ha lasciato l’amaro in bocca.

Amaro così come lo scarnissimo, banale e abbozzato nuovo wallpaper che dovremo tenerci per diverso tempo in prima pagina. Prego che qualche fan ne disegni uno più carino… se avrò tempo lo farò anche io. Parere negativo anche per la nuova musica della schermata dei personaggi. Piacevole invece l’inserimento del droide protocollare in alcuni settings.

Come detto, per fortuna che Kira e Scourge riportano un po’ di sana emozione con le loro epiche presenze nell’epilogo di Onslaught.

Nessuno sconvolgimento, ma diverse migliorie

Onslaught e la patch 6.0 non si portano dietro alcuno sconvolgimento, se non una generale pulizia dei sistemi di leveling e l’introduzione dei Tactical Items (una sorta di relic sempre attivo che aumenta una o più skill). Date le varie migliorie sull’usabilità, di certo non si può non dire ora che SWTOR sia un MMORPG maturo e solido.

Volendo fare un recap delle nuove feature:

  • Livello 75
  • Nuova breve storia + epilogo aperto
  • Due nuovi pianeti (Onderon e Mek-Sha) e rispettive daily areas e Reputation
  • Un nuovo flashpoint (su Corellia) e una nuova operation (su Dxun, luna di Onderon)
  • Il Galactic Command diventa Galactic Renown, valido solo al livello 75
  • Tactical Items
  • Diverse migliorie nella giocabilità e nell’interfaccia
  • Nuova specie giocabile: Nautoliani. Brrrr disegnati davvero in modo pessimo in game: ci hanno lavorato i primi character designer di Mass Effect Andromeda?
  • L’espansione è gratis per chi paga il canone.
  • Da ora, Rise of The Hutt Cartel e Shadow of Revan saranno gratis per tutti, quindi, giocando gratuitamente si potrà arrivare al livello 60.

Nautoliani

A mio parere serve più marketing in SWTOR. Servono più belle giovani Jedi e Assassine Sith (sì, voglio gli stereotipi!), servono wallpaper e disegni promozionali ingannevoli ed eversivi, abbiamo bisogno, paradossalmente, di meno sostanza ma più aria fritta.

In conclusione, il giudizio

Alcuni personaggi epici (Master Gnost Dural), altri scarni e piatti (Tau), ritorni potenti (Kira e Scourge, o anche la presenza di Lana Beniko). Scene divertenti e interessanti (Onderon), ma un finale asciutto e senza alcuna presa emotiva (Corellia). Alcune decisioni ininfluenti e altre coinvolgenti (il destino dell’Alleanza). Insomma, difficile da vedere il giudizio è.

Darth Malgus

Per fortuna, salva tutto un epilogo aperto e molto intrigante. Dal punto di vista della storia Onslaught è quindi un inizio, non un nuovo capitolo. Vi ricordate le story arc di Assault on Tython, Manaan e simili? Ecco, si ha l’impressione che Onslaught non sia altro che questo, una story arc che grazie a un epilogo molto intrigante, prepara il terreno per qualcosa di bello a venire.

Kira e Lord Scourge

In sostanza, per concludere, il mio giudizio su Onslaught, come giocatore dal lancio, è la sostanziale neutralità: i fattori positivi ci sono e bilanciano quelli negativi, che altro non sono che piattezza e scarso coraggio.

SWTOR è un gioco molto serio e se continua di questo passo diventerà un MMORPG da manuale e storico, tecnicamente ineccepibile, ovunque non stereotipico, ma proprio per questo, forse non divertente.

 

 

Pubblicato da Capo (Francesco G.)

Un nerd sempre alla ricerca di miti e mondi lontani. Appassionato di arti visive, storia antica, epica e del fantastico in generale. Nel tempo libero, autore di romanzi e racconti.

10 Risposte a “SWTOR: Onslaught | Recensione dell’espansione con il ritorno di Darth Malgus”

  1. Non mi sembra che questa recensione sia neutrale come riporti negli ultimi paragrafi visto che cambi rotta di giudizio piu’ volte in questo “articolo”. Non si evince un opinione forte sul contenuto proposto. Piu’ che altro mi sembra un ritrattare continuamente il giudizio, tra l’altro opinabile, di un espansione che a mio avviso non e’ stata giocata da parte tua a dovere. Sinceramente noi player di swtor non ce ne facciamo niente dell’aria fritta non ce ne facciamo nulla di locandine simil manga con donne assassin con le tette di fuori a noi interessa la giocabilita’, i contenuti il system gearing che a mio avviso con la nuova espansione offre nuovamente la possibilita’ per chi e’ in grado di giocare tutte le classi e si ache la competitivita’. Potrei scrivere molte altre cose e ributtare giu’ una recensione piu’ consona e che questo gioco meriterebbe ma mi fermo qui.

  2. Dimenticavo… l’immagine iniziale se non ti piace la puoi cambiare volendo ci puoi mettere anche la foto del tuo amico a 4 zampe .

    1. E scusami, aggiungo, io è dal 2012 che scrivo su SWTOR sempre supportandolo. Gilde arrivano e se ne vanno, community nascono e crollano, eppure, dopo tutti questi anni, io sono ancora qui a supportare e (solo dove serve) criticare sempre costruttivamente il gioco. Non mi sembra però di aver mai ricevuto una mano, se non da pochissimi. Potrei sbagliarmi e spero di sbagliarmi, ma non ho mai visto un commento di supporto da parte tua.

      Ricorda, soltanto un Sith vive di assoluti :)

      1. Scusami sai comprendo il tuo amore e la mia e’ si una critica costruttiva. Se io fossi un utente nuovo in game questa recensione non mi invoglierebbe a giocarlo, ci sono molti punti che sono discordanti e che squalificano l’espansione in questione. In pratica chi legge questa recensione probabilmente potrebbe essere confuso.

  3. cit. “……servono wallpaper e disegni promozionali ingannevoli ed eversivi, abbiamo bisogno, paradossalmente, di meno sostanza ma più aria fritta.” Certo questa sarebbe la mazzata finale ad un gioco che ha gia’ avuto delle perdite importanti. La gente vuole contenuto e gear giocabili. Non ho parole veramente….ma hai vissuto in prima persona il clima che si vive sui server negli ultimi 3 anni? Mi viene seriamente il dubbio. Per cortesia non scrivere piu’ su questo gioco. Il vero Marketing per questo gioco sono i contenuti e al momento la cosa importante e’ che hanno sistemato il system gearing. Disegni promozionali ingannevoli…….certo perche’ lo giochiamo da un giorno, non e’ un gioco di primo pelo questo.

    1. Geremina mi fa piacere che tu sia così affezionata al gioco, e lo sono anche io. Ma non concordi con il fatto che SWTOR non riesca più a farsi amare? (dalle masse). Io gioco dal 2011 come subscriber, ho scritto la guida italiana e continuo a giocarci, ininterrottamente. Il gioco è SOLIDO, è UN GRAN BEL GIOCO. Ma non si capisce da che parte voglia andare. E serve più pubblicità per attirare nuovi giocatori.

      Non concordi?

      1. Il fatto che non riesca a farsi piu’ amare dalle masse dipende dai cambi di direzione che ha continuamente subito nel corso degli anni. Un system gear che non soddisfaceva piu’ gli utenti se non quelli che avevano ore ed ore da spendere in gioco…pochi contenuti nuovi nell’end game. E’ ovvio che per chi raidava solamente non c’era quasi piu’ nulla da fare. Nonostante cio’ il gioco e’ ancora a galla grazie ai veri amanti di questo gioco che appassiona ancora molti. Non e’ la pubblicita’ che manca ma contenuti, ripeto non e’ un gioco di nuova uscita, non basta la pubblicita’. Nonostante tutti i server si stiano ripopolando grazie all’espansione. Aria fritta come la chiami tu non serve a un gran che come tutto nel commercio la vera pubblicità e’ il passa parola. Il pubblico italiano? Meglio non considerarlo se per la maggiore si aspetta di giocare un mmo come swtor totalmente free to play. Sono anni che non si pagano le espansioni e ci si spaventa per 12 euro mensili. Personalmente amo il lavoro che hanno fatto con questa espansione perche’ hanno forse dato segno di voler accontentare anche quegli utenti che non hanno gran che tempo da investire in game. Mi piace che la storia sia breve, mi piace che il gear non sia piu’ legato alla daily area come e’ stato per Ossus. Non si e’ obbligati a rigiocare la storia come e’ stato per la precedente espansione con ogni personaggio per gerarsi. E’ ovvio che ci sono molti difetti e bug da sistemareal momento. E’ ovvio che e’ un espansione lanciata di fretta. Il pvp nonostante i sbilanciamenti creati dalle nuove skill, favorendo ancora una volta la classe ranged, finalmente puo’ essere nuovamente competitivo grazie alla facilita’ di gearing. Non si deve piu’ entrare con una scarpa e una ciabatta come spesso e’ accaduto ultimamente. Il tuo impegno nei confronti della guida che hai stilato e l’amore che mostri in un gioco che ti ha appassionato e’ molto bello. Forse avresti dovuto godere di piu’ di ogni contenuto prima di recensire l’espansione. Purtroppo non basta la publicita’ ahime’…un motore grafico che sarebbe da risistemare e un maggiore impegno di un team e risorse che permettano un ulteriore sviluppo di espansioni. Ma nulla e’ deciso vedremo cosa avranno da offrire nei mesi prossimi.

  4. SI tutto bello …… gioco quasi infinito oramai …… ma porca miseria i server fanno skifo, laggano da matti ……. scenari pvp ingiocabili

  5. Il gioco è bello e ben fatto, credo che piaccia parecchio agli italiani, ho giocato molto con il canone mensile ma sinceramente mi sono stufato di passare la maggior parte del tempo a tradurre invece di giocare. Blizzard ha tradotto WoW e penso che gli italiani sia aumentati.
    la BioWare non solo non vuole tradurre il gioco, non permette addons che lo facciano.
    l’Italia piace a tutti ma nessun paese straniero la rispetta, se avessi voce in capitolo non farei entrare in Italia nulla che non sia tradotto in lingua Italiana.

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