Come scegliere la miglior scheda madre AMD o Intel (entry level)?

Ho fatto tanti unboxing di schede madri, soprattutto AMD, e ne ho recensite altrettante. Esclusione fatta per qualche esemplare, si trattava sempre di schede madri alla mia portata, pronte per essere installate in pc di amici senza troppe pretese. Inoltre, nella workstation ho montato una modestissima piattaforma B75 spendendo meno di sessanta dindini. Quindi oggi parliamo di come scegliere la miglior scheda madre per le nostre necessità nella fascia entry level.

miglior scheda madre amd o intel
Le scatole sono delle contendenti. Quella in mezzo è per riempire un po’ la foto ma ahimé…è rotta. Sigh l’ho bruciata.

Le schede madri economiche sono sicuramente tra le più vendute. Per capirci però, definiamo la fascia entry level: ne appartengono le motherboard tra i 39€ ed i 60€. Quindi, è utile capire cosa queste piastre offrono e cosa no, quali sono i pro, i contro, i difetti, le caratteristiche e scegliere la miglior piattaforma disponibile. In questa fascia il mercato è veramente molto ricco ed abitato da tutti i produttori: da Asus ad Asrock, da Gigabyte a MSI fino a Intel stessa e tante altre. I chipset su cui si basano sono ovviamente di due soli schieramenti distinti: Intel o AMD.Non mi addentrerò nell’elencazione delle caratteristiche che rendono diversi i prodotti Intel da quelli AMD e viceversa. Dirò invece a grandi linee quello che ho raccolto con la mia umile esperienza. Nella scelta della scheda madre partiamo sempre dal socket che il processore che vogliamo acquistare richiede. Esempi? I vari LGA di Intel, dal vecchio 775 ai moderni 1150 e 1155; per quanto riguarda AMD, i vecchi AM2 e AM2+ ed i loro successori AM3/AM3+ fino ai recenti FM1 e FM2.

Ogni socket è montato ed interfacciato con un chispet diverso creato da AMD o Intel per far interagire i loro processori con il resto dei sistemi. Il chipset è responsabile della versatilità, della flessibilità e della stabilità del nostro sistema e solo indirettamente della potenza (in base alla potenza della CPU per le quali è stato creato).

Punti di focus nella classificazione dei chipset sono quindi versatilità e stabilità offerte. Molto spesso vale la semplice regola generale più è recente, meglio è. Soprattutto nella fascia economica che stiamo trattando, quella entry level. Ma dipende anche se è AMD o Intel, almeno questo è quello che penso io.

Ma cosa vuol dire questo, in termini pratici? Servizi offerti, un boot pulito ed un BIOS chiaro e moderno, massima capacità RAM e velocità fino a 1800MHz, magari supporto UEFI ma soprattutto USB 3.0 e SATA 3 (ovvero 6Gb/s).

I primi chipset che hanno offerto queste caratteristiche sono quelli nati con Sandy Bridge e successivi derivati. Si tratta di una piattaforma rivoluzionaria di Intel, annata 2011 da cui discendono tutti i Core i3, i5 ed i7 di tutte le generazioni dalla seconda in poi. In termini di socket, sono quelli presenti sulle schede madri LGA1155 e 1150. Fatta eccezione per il primo tentativo andato a male (il chipset P67, poi corretto e revisionato con il P67 Bx) tutti quelli successivi battono sia in termini di versatilità che stabilità i chipset AMD montati con i socket AM3+.

Infatti, nella fascia entry level, quasi tutte le schede madri per socket Intel LGA1155/1150 hanno sia Sata 6 che USB3, mentre per trovare Sata 3 (a volte chiamato anche Sata 6, confondendo revisione con velocità di trasferimento) in una scheda madre AMD AM3 (ovvero per i processori più comuni di quella marca, gli Athlon II, Phenom II, FX) bisogna salire oltre i 100€. I chipset su socket FM2 di AMD sono alla pari con quelli Intel di ormai due anni fa, ma il problema che i processori compatibili sono per ora pochi.

Quindi, nella scelta della scheda madre, è opportuno verificare il chipset e le specifiche a primo acchito più nascoste. Quelle che ritengo più importanti le ho elencate qui sotto:

  • Supporto USB 3, oserei definire fondamentale. Per fortuna, sia AMD AM3, FM1, FM2 che Intel LGA1155/1150 lo supportano tranquillamente.
  • PCI Express 3.0. Qui la situazione non dipende tanto dalla scheda madre, ma dal processore in quanto la compatibilità deve essere ricercata appunto, nelle specifiche della CPU. Solo i processori più recenti offrono la compatibilità. Gli altri (come i Core di 2nda generazione, o il mio Xeon E3 1230) se affiancati con scheda video e sceda madre PCI Express 3.0 semplicemente funzionano come se fosse 2.0. La differenza ad oggi è realmente minima comunque quasi nulla. Le AMD AM3 spesso non lo offrono, mentre dall’uscita accompagna i chipset Intel più recenti di Sandy Bridge.
  • Supporto SATA3 6GB/s. Non fondamentale come l’USB3 perché prettamente inutile se si utilizzano hard disk tradizionali. Dà una spinta invece agli HDD a 10k giri come i Velociraptor e soprattutto sono essenziali per un utilizzo al massimo delle performance per gli SSD. Le schede madri AM3/AM3+ non lo supportano se non in modelli avanzati. Gli AMD FM2 e quasi tutti i chipset Intel invece lo offrono sempre.
  • BIOS UEFI. Non certo per avere un bios controllabile con il mouse, ma per avere supporto ai 3TB e più di storage nell’hard disk dove è situato il sistema operativo. Inoltre i bios UEFI offrono sistemi di aggiornamento molto più accessibili.

A titolo di esempio, ecco messe a confronto quattro schede madri economiche di fascia entry level che ho avuto sotto mano di recente:

miglior scheda madre economica

In ordine, i modelli di schede madri sono: Gigabyte le prime due, Asrock la terza e quarta. Nel caso della 960GC ho elencato le capacità più recenti, dato che quel gioiellino è estremamente retrocompatibile. Quello che si evidenzia è che risulta impossibile dettare una regola veramente generale per l’acquisto. Il mio parere personale rimane a favore di Intel ma sono cosciente che per realizzare una piattaforma di potenza X, se con Intel si spende 200, con AMD la metà. Per ora, i processori FX quad, esa ed octa core sono solo su socket AM3+ che putroppo inizia a diventare vecchiotto. AMD FM2 è un socket moderno e competitivo rispetto Intel, ma i processori fin’ora usciti sono quasi tutti APU o orientati al mercato Green.

Quindi ad oggi, rimuovendo eventuali futuri processori FM2 high-end, quali sono le migliori schede madri nella fascia entry level? Ecco cosa oserei dire:

  • Computer per home use (Internet, video, foto…): socket FM2, tutti i chipset ok
  • Computer per videogamig. Difficile fare un pc da gaming in questa fascia. Se si è in questa situazione è meglio concentrare la spesa in scheda video e poi processore. Quindi, una soluzione Intel è improbabile. AM3 è l’unica soluzione dato che per ora le CPU FM2 non sono adatte al gaming.
  • Server/workstation: Intel LGA1150, per il supporto a tutte le architetture più recenti e processori migliori

Inoltre, con l’avvento degli SSD o di sistemi con avvio rapido come Windows 8, avere un’avvio del pc ricolmo di scritte incomprensibili non è proprio il massimo dell’eleganza. Ma qui si tratta quasi di fortuna: non è possibile sapere se una scheda madre ha un boot pulito con un unico logo, o mostra tutti i dettagli a video. Ma è solo una finezza nerd :)

Nella mia playlist youtube Hardware: Unboxing Sensations in videopotresti trovare quello che cerchi! Se non ora, magari la prossima settimana esce un nuovo video! ;)

Se hai domande, commenta! Grazie, e alla prossima!

Pubblicato da Capo (Francesco G.)

Un nerd sempre alla ricerca di miti e mondi lontani. Appassionato di arti visive, storia antica, epica e del fantastico in generale. Nel tempo libero, autore di romanzi e racconti.

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