Fallen Empire: guida ai nuovi companions Alliance & Contacts

Knights of The Fallen Empire ha portato una completa revisione in SWTOR del sistema dei Companions.È arrivato il complesso ma ben fatto sistema delle alleanze e dei contatti intergalattici: Alliances & Contacts.

Guida Alliances SWTOR

Ogni pg, di ogni differente classe, ha sempre avuto 5 o più compagni di viaggio raccolti lungo l’avventura dal livello 1 al 50. A questi si sono aggiunti il temibile droide assassino HK-51 e l’ewok Treek. Entrambe sono ottenibili con story line separate, oppure con Cartel Coins e unlock Legacy. Con Fallen Empire però le cose cambiano.

Un’introduzione a KOTFE può essere trovata in quest’altro articolo. Questo invece riporta una completa guida al crafting.

Followers e Alliance Contacts

Il nostro personaggio non potrà più avere contatti, almeno non fino alla fine dei 16 capitoli dell’espansione (quindi fino al 2016) con tutta la vecchia crew (la “ciurma”). Però avrà la possibilità di reclutare dei nuovi Companions, che chiameremo Followers, come Lana Beniko e Senya Tirall, due tra i personaggi più riusciti a BioWare. Questi non sono altro che companions temporanei (alcuni potrebbero restare definitivi, dipende da noi). La nuova ciurma di Followers è già pronta una volta concluso il capitolo IX di Fallen Empire. Ed è la parte dei nuovi contatti così detti “summonabili”: li possiamo portare in combattimento così come quelli vecchi, ed utilizzare per il crafting tramite il pannello Crew Skills (che è rimasto). Questo qui sotto è il nuovo menu di default del tasto N, ossia il Companions & Contacts, oppure Alliances & Contacts.

alleanze fallen empire

Oltre ai Followers, è possibile stringere una rete di Contacts in tutta la Galassia, fondamentale per reclutare una buona Alleanza da opporre al dominio di Arcann e del suo Eternal Empire. I personaggi che rientrano in questa categoria non sono summonabili, ossia non li possiamo portare in battaglia. Però possiamo facilmente fare quick travel alla loro posizione, e saranno loro stessi ad avvisarci di nuove quest da fare, tramite degli “Alert” nel menu Alliances e Contacts, ossia il nuovo pannello di gestione dei companions. Completando compiti per loro aumenteremo l’Influenza negli schieramenti da loro rappresentati.

Molti Contacts si verranno ad aggiungere lungo i vari capitoli di Knights of The Fallen Empire, e molti lungo la story arc parallela “The Star Fortresses”: su molti pianeti la Eternal Fleet ha lasciato delle fortezze spaziali a soggiogare il pianeta. Riscuotere successo presso il nostro Contatto su quel pianeta porterà a formare ribellioni native contro la Star Fortress di quel mondo.

I quattro Contacts di partenza, quelli fondamentali, sono gli “Alliance Specialists” e si trovano nella base operativa della nuova alleanza, sul pianeta Odessen (non c’è bisogno di usare l’aeronave per spostarsi, basta usare un “Travel to contact” nel menu Alliances). Le sezioni sono:

  • Il generale Beywan Aygo nel Military Hangar
  • La contrabbadiera Hylo Visz in Underworld Logistics
  • Il buon vecchio Dottor. Oggurobb nel Research Laboratory
  • La mistica Voss Sana-Rae nel Force Enclave

La mappa di Odesse in SWTOR

Il primo si occupa della parte militare dell’alleanza, la seconda del commercio nell’underworld della galassia, il terzo dei progressi tecnologici e la quarta di meditazione e addestramento delle nuove reclute alla Forza su Odessen. Ad ogni rank ottenuto di Influenza presso tutti questi specialisti riceveremo delle reward.

Le reward delle quest da loro consegnate o dai Contatti sono nuovi tipi di item, i Locked Supply Crate, ben accetti sia dagli specialisti che dai normali contatti. Come detto possono essere ottenuti dalle reward delle quest a seguito di alert dei contatti oppure dalle Heroic da compiere per i contatti della serie Star Fortresses:

  • Beywan Aygo accetta Locked Supply Crate: Military Equipment
  • Hylo Visz accetta Locked Supply Crate: Smuggled Goods
  • Oggurobb accetta Locked Supply Crate: Alien Research
  • Sana-Rae accetta Locked Supply Crate: Ancient Artifacts

Consegnando tali supply, si innanlzerà l’influenza che abbiamo presso tali specialisti. Per quanto riguarda i Followers e i vecchi companions (“Classic companions”), l’Influence aumenta le loro prestazioni in combattimento e nel crafting (in pratica sostituendo l’Affection e i vecchi bonus al crafting). I Followers guadagnano influence partecipando ai dialoghi e alle quest, e ricevendo i soliti Gifts. Ora esistono anche i gifts viola scuro, i Legendary, che danno camionate di punti influence. Ogni companion ha i suoi gusti, come sempre basta passare col mouse sul gifts e vedere quanto questo interessa al companion attualmente attivo (Small influence, Medium o Large).

Oltre a questi due possono essere reclutati come contatti anche gli starship droids, ossia i nostri compagni di vecchia data C2-N2 e 2V-R8. Su Odessen, basta attivare e completare le loro corte e simpatiche quest.

Se il nostro personaggi aveva HK-51 e Treek, essi non richiedono quest per essere sbloccati, e subito dopo la fine della story line di Fallen Empire sono già disponibili in automatico per essere summonati. Si può avere accesso ai vecchi companions, quelli classici -rompendo a mio parere l’atmosfera della storia-  in un terminale collocato su Odessen.

fallen empire companions guida (1)

I Followers extra

Oltre ai Followers ricevuti con il naturale svolgimento dell’espansione Knights of The Fallen Empire, potremo ottenere altri Contacts summonabili in combattimento, e per tale motivo rientranti nella categoria Followers. Questi si chiamano “Alliance Recruits“.

Non sono volti sconosciuti ai player di SWTOR: sono alcuni tra i companions delle classi normali, oltre al famoso smuggler Niko Okarr (alcuni lo hanno ricevuto subito all’early access, come reward per la subscription in certe date estive).

Tutto parte dal Dottor. Oggorub su Odessen. Lui ci manderà alla ricerca di Yuun (un classic companion dei trooper) con la quest “To Find a Findsman”. Elencare qui le altre quest  è inutille, in quanto una volta completata quella, diverranno tutte disponibili tramite Alerts dei nostri contatti. E altre ne verranno aggiunte lungo l’arco dei 16 capitoli di Fallen Empire.

I dialoghi dei Contacts

I dialoghi delle quest ottenute dal menu Alliances and Contacts (tasto N di default) sono diversi dai soliti, facilmente riconoscibili: più vecchio stile RPG, molto meno cinematografici e dal taglio grafico volutamente ricalcato su quello di KOTOR. Questo screenshot che ho fatto sul mio sistema, con tutte le impostazioni al massimo tranne le Shadow Map, permette anche di capire quanto la grafica di SWTOR sia stata raffinata con questa ultima espansione (morbidezza delle luci e contorni in primis).alliances dialoghi

Breve riassunto della trama prima di Fallen Empire

L’ho riportato anche nell’articolo di introduzione, ma per completezza lo riporto qui, in modo da rendere più chiara l’ambientazione a chi non ci ha capito molto. Ecco cosa è accaduto prima Fallen Empire, ossia nelle story arc “Forged Alliances” (livello 55) e “Shadow of Revan” (livello 55-60):

Sulle tracce dell’ordine dei Revaniti, la sith Lana Beniko e l’agente dell’SIS Theron Shan stringono una segreta alleanza per far fronte a un pericolo che pare essere fatale ad entrambe le parti, Impero e Repubblica. Aiutati dal Consiglio Jedi e dal Dark Council dei Sith, riusciranno a mettersi sulle tracce dello stesso Revan sui pianeti Rishi e Yavin 4, per scoprire che il leggendario cavaliere della Forza è anch’esso alla ricerca di qualcosa: lo spirito dell’ultimo Imperatore dei Sith. Le carte vengono alla fine svelate: l’Imperatore, creduto morto, è in realtà più potente che mai e minaccia di voler distruggere la Galassia. Revan non è in grado di fermarlo, e neppure Repubblica e Impero. Anzi, senza volerlo sono proprio queste due parti a richiamarlo in vita, credendo fosse Revan il vero pericolo.

Lo spirito dell’Imperatore si dilegua nella Galassia, attirando Repubblica e Impero nel pianeta Ziost. L’Imperatore consumerà ogni forma vivente di Ziost e quindi fuggirà nell’angolo più remoto della Galassia, il Wild Space.

 

 

Pubblicato da Capo (Francesco G.)

Un nerd sempre alla ricerca di miti e mondi lontani. Appassionato di arti visive, storia antica, epica e del fantastico in generale. Nel tempo libero, autore di romanzi e racconti.

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